domenica 14 dicembre 2008



Piazza Affari chiude la settimana in verde:
Mibtel
(Variazione ultimi 5 giorni +6.026% Variazione ultimo anno -50.315%)
S&P/Mib
(Variazione ultimi 5 giorni +6.712% Variazione ultimo anno -51.414%)
All Star
(Variaz. ultimi 5 giorni +0.901% Variazione ultimo anno -43.883%)
.
Fra i titoli maggiori si mettono in evidenza: Fastweb (+19.96%) Saipem (+19.66%) Azimut (+18.56%) Gemina (+17.59%) Buzzi Unicem (+16.02%) .
In rosso, invece: Lottomatica (-6.9%) Edison (-4.71%) Snam Rg (-4.15%) Parmalat (-3.99%) Espresso (-3.25%). I titoli dell'S&P/MIB con una performance positiva da inizio anno sono: nessuno.
Fra i peggiori: Seat Pag Gi -81,5% Unicredit -73,26% Fiat -71,82% Geox -71,71% Banco Popolare -65,85%
.
Passando ad un quadro tecnico generale del mercato, l'S&P/Mib nonostante la chiusura negativa, mostra una reazione degli acquirenti che dopo aver toccato un minimo a 18.541 chiudono 600 punti più in alto. C'è stato un tentativo di rimbalzo, dopo il violento sell off nei primi 5 giorni di Dicembre, con l'indice che ha interrotto la serie di 4 massimi decrescenti sul grafico weekly, chiudendo la seconda settimana nelle ultime 3 in verde che riporta il bilancio di Dicembre ad un rosso più contenuto (-4.06%). Durante l’ultima ottava piena dell’anno (ovvero composta da 5 sedute) bisognerà valutare se la spinta delle prima 3 sedute della scorsa settimana (che ha condotto a una guadagno di oltre 2.000 punti dai minimi annuali di venerdì 5 dicembre) è da inquadrare come un rimbalzo fine a se stesso o piuttosto come un primo tentativo di invertire quantomeno il trend terziario. Per valutare la qualità del movimento in corso prendiamo come riferimento area 20.300 punti: una chiusura superiore a questo livello comporterebbe l’interruzione della serie di massimi decrescenti, che aprirà scenari per un inizio anno all’insegna del denaro.

A 9 sedute dal termine di quest anno il nostro listino perde esattamente metà del proprio valore: riteniamo che il saldo finale non sarà molto lontano da questi valori e che ormai le speranze di un colpo di coda finale siano ridotte al lumicino.
La settimana che ci apprestiamo a vivere sarà caratterizzata dalle scadenze tecniche di venerdì 19 che coincideranno con l’importante revisione annuale di indici generali e settoriali che sarà particolarmente signifcativa in considerazione delle grosse perdite di valore che diverse Blue chips hanno registrato negli ultimi mesi. C’è da attendersi ancora volatilità sui mercati che avranno sempre gli occhi puntati oltreoceano sperando negli aiuti al settore auto e in mosse a sorpresa con maggiori incentivi all’economia di Obama che dal 20 Gennaio entrerà ufficialmente in carica.
.
Buon trading!
.
.
Fil

Nessun commento:

Posta un commento