mercoledì 17 dicembre 2008



Con un colpo di coda Piazza Affari chiude la seduta in territorio positivo, portando a casa un rialzo frazionale.

Tutto ciò davanti a borse europee sottotono ed una Wall Street tutta al negativo, il giorno dopo la decisione della Fed di ridurre - contro ogni previsione - il tasso sui FED Funds ad una forchetta compresa fra lo "zero" e lo 0,25%, per riservarsi di decidere, periodo per periodo, quale sarà la politica monetaria più appropriata.

Già a metà giornata le borse di Eurolandia, hanno perso l'entusiasmo mattutino, mostrandosi contrastate, andando in rosso dopo l'apertura e l'andamento negativo della borsa di Wall Street (condizionata dai risultati deludenti annunciati dalla statunitense Morgan Stanley), per concludere in territorio positivo.

Intanto sul mercato dei cambi l'euro risulta sostentuto a 1,43 dollari.

In calo invece il petrolio che scivola a 40 dollari al barile, dopo l'aumento delle scorte di greggio statunitensi e la decisione dell'Opec di tagliare la produzione di petrolio di 2,2 milioni di barili al giorno.

Tra gli indici milanesi, il Mibtel segna un incremento dello 0,26% a 15.103 punti mentre lo S&Pmib sale dello 0,26% a 19.352 punti. Debole invece il Midex che lima lo 0,08% a 17.245 punti e l'AllStars +0,11% a 8.422 punti.

Sotto pressione le banche al pari di quelle europee. Il peggiore istituto è Ubi Banca con una flessione del 4,32% che si è aggiunta alla lista delle banche coinvolte nella vicenda Madoff. Pesanti le vendite anche su Mediobanca -4,01% mentre Mps e Unicredit limitano la discesa al mezzo punto percentuale. Tonica Intesa Sanpaolo +1,10% grazie al via libera al piano di ristrutturazione e riassetto della divisione retail. Sotto le vendite anche assicurativi, con FonSai in calo del 4,02%.

Si riaccendono gli oil con Eni in salita dello 0,83% dopo aver annunciato l'avvio della produzione di un nuovo giacimento nel Golfo del Messico. Recuperano anche la controllata Saipem +1,38% e Tenaris +0,33%.

Richiesti i telefonici con Telecom Italia e Fastweb in rialzo di oltre l'1%.

Brilla Finmeccanica che balza del 5,80%, dopo che il presidente e amministratore delegato, Pierfrancesco Guarguaglini, ha confermato che il Gruppo non risentira' nel 2009 della crisi economica. Tonica Atlantia +2,05% promossa a "overweight" da Morgan Stanley.
Buon trading!

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